mostrano una maggiore capacità polmonare e livelli di cancro più bassi rispetto ai non fumatori
Di Raw Michelle

(NaturalNews) Per molti anni, la demonizzazione dichiara contro la cannabis si è fatta sgretolare mentre lo studio di ricerca li dissipa lentamente. Cinquant’anni facevano seriamente persone che l’uso della cannabis fosse direttamente collegato al progresso di una serie di malattie mentali, nonché comportamenti feroci e ipersessuali.

Il punto di vista medico deve essere guidato dalla ricerca

Ma questi pregiudizi sono ancora in sospeso. Oggi, un privato che informa responsabilmente il proprio medico del loro uso di marijuana, perché, proprio come qualsiasi tipo di medicina, le interazioni chimiche possono modificare il comportamento chimico risultante, si consiglia Maglia Atletico Mineiro spesso di ridurre. Sono fornite diverse ragioni per una preoccupazione di un medico. Alcuni, che sembrano essere rimasti indietro nella ricerca, rivelano ancora preoccupazione per il “danno alle cellule cerebrali” un residuo dell’era Reagan Just State No Campaign.

L’obiezione primaria, secondo cui anche i medici più ben informati si sentono giustificati nella creazione, è che anche se la stessa cannabis non è particolarmente dannosa, la sua tecnica di ingestione più tipica, futura, è scarsa per il tessuto polmonare, indipendentemente dall’innespirazione del composto che viene affumicato. La convinzione ha messo in salto il suo metodo sul retro della crescente opposizione al tabacco, nonché la comprensione che il tabacco ostruisce il flusso polmonare e abbrevia il respiro.

Quando una sostanza chimica definita dalla sua azione non agisce

Poiché alcuni degli stessi identici prodotti chimici, che hanno un effetto cancerogeno identificabile nelle sigarette, sono anche scoperte nel fumo di cannabis, molti credono che la prospettiva di cannabis che causano cancro sia proporzionato alla quantità di queste sostanze chimiche. La verità secondo cui la cannabis è costituita da quattro volte più catrame (o petrolio) rispetto alle sigarette ha stimolato l’affermazione assicurativa degli anni ’90 secondo cui il fumo di un’articolazione era povera per i polmoni come il fumo di quattro sigarette. Questa estrapolazione ha perfettamente senso per gestire il valore, tuttavia non regge rispetto ai tassi di cancro effettivi.

Riscrivere le Maglia TSG 1899 Hoffenheim cartelle cliniche

I risultati di un nuovo programma di studio di ricerca gestiti dal governo stanno ora costringendo le autorità mediche a ribaltare queste credenze. Lo studio di ricerca è stato continuo negli ultimi vent’anni, rispettando le routine di fumo di oltre 5000 persone. I ricercatori hanno scoperto che, contrariamente alla convinzione di spicco, fumo di cannabis, non interferisce con la funzione o la capacità polmonare. Ciò vale per la routine continua, incluso il consumo quotidiano e a lungo termine. Curiosamente, Maglia AZ Alkmaar come regola generale, i fumatori di cannabis avevano una funzione polmonare molto migliore dei non fumatori, che i ricercatori attribuiscono all’azione del fumo stesso, piuttosto che alla cannabis. I fumatori di pentole inalano profondamente e trattengono quei respiri per sfruttare al meglio la loro scorta, ampliando la capacità del polmone.

Il dottor Tashkin ha scoperto che, in quasi tutti i casi, i consumatori di cannabis avevano tassi di cancro che non erano diversi da quelli che non fumarono cannabis. L’unica eccezione a questa regola era tra fumatori di cannabis e individui che non fumarono nulla (incluso il tabacco), in cui i fumatori di marijuana avevano davvero livelli più bassi di cancro ai polmoni.